"Votare con il 730", il convegno del CAF ACLI sul prelievo fiscale

Il 18 aprile parte la stagione delle tasse. E mentre l'Agenzia delle Entrate annuncia l’invio di una guida con tutte le indicazioni su deduzioni, detrazioni, crediti d’imposta e altri elementi rilevanti per la dichiarazione, le Acli lanciano una proposta: “Votare con il 730”.

 

È questo, infatti, il titolo del convegno, organizzato e promosso dal CAF Acli, che si terrà giovedì 6 aprile nella sede nazionale delle Acli a Roma.

 

Si discuterà della proposta di riqualificare la spesa pubblica attraverso uno strumento di democrazia partecipativa. Nel corso dei lavori, verrà presentato anche il report “Le Cinque Italie”, uno studio condotto dall’Iref (Istituto di ricerche educative e formative) su dati del Caf Acli. Nel report, disponibile da domani sul sito internet delle Acli, vengono analizzati i servizi fiscali offerti dal Caf e le politiche pubbliche del nostro Paese.

 

“La democrazia diretta può essere esercitata in varie forme e con diversi strumenti che possano favorire il processo di rappresentanza degli interessi dei cittadini – ha dichiarato il presidente nazionale delle Acli, Roberto Rossini – Scegliere a quale voce destinare il prelievo fiscale con la semplice compilazione del modello 730 potrebbe essere un’idea in grado di garantire ai cittadini un coinvolgimento partecipativo attivo nelle scelte relative alla spesa pubblica e, allo stesso tempo, di consentire alla politica di ridurre la propria distanza dal popolo, per riacquistare credibilità”.

 

Ad introdurre i lavori del convegno sarà Andrea Luzi, consigliere di presidenza nazionale Acli con delega alle politiche fiscali, che ha dichiarato: “Il Caf Acli, presente in maniera capillare in Italia con quasi due milioni di clienti, è impegnato ad affiancare al diritto/dovere dei cittadini di pagare le imposte quale strumento di solidarietà sociale, un’azione di sensibilizzazione delle persone sui temi della fiscalità”.

 

Al convegno è prevista la partecipazione di Pierpaolo Baretta, sottosegretario all’Economia e gli interventi di Antonio La Spina, condirettore della Rivista Italiana di Politiche pubbliche e di Paola Vacchina, consigliere di presidenza con delega all’Ufficio Studi.

 

La chiusura del convegno è affidata al presidente nazionale delle Acli, Roberto Rossini.